Skip to main content
Consigli per dormire bene

Come scegliere il cuscino giusto e dormire bene

By Ottobre 20, 2022No Comments

La scelta del cuscino con cui dormiamo è molto importante perché il cuscino deve essere in grado di offrire il giusto sostegno al capo e al collo, garantendo il corretto allineamento della colonna vertebrale. Ciò permette di scaricare le tensioni e assicurare così un riposo migliore.
Stai pensando di cambiare cuscino? Ecco una guida che ti spiegherà come scegliere il cuscino più adatto per te e dormire bene.

In questo articolo spieghiamo come scegliere il cuscino, quali sono caratteristiche del guanciale importanti nella scelta (materiale, rivestimento, altezza, forma) e come riconoscere un cuscino di qualità. Potrai così decidere in maniera più consapevole quale tipo di cuscino scegliere per i tuoi acquisti.

Pronto a scoprire le cose più importanti nella scelta del cuscino!

Argomenti dell’articolo:

Scelta materiale
Scelta rivestimento
Scelta altezza
Posizioni del sonno
Scelta forma cuscino
Problemi russamento e cervicali

come scegliere il cuscino

Scegliere il materiale del cuscino: memory foam, lattice e piuma

Oggi in commercio si trovano cuscini prodotti con diverse tipologie di materiali, naturali e sintetici. Oltre ai classici piuma e piumino, i cuscini sono prodotti in memory foam, in lattice o in fibra di poliestere.

I cuscini in piuma e in fibra sintetica sono caratterizzati da morbidezza e deformabilità:

  • Cuscini in piuma/piumino d’oca o d’anatra sono apprezzati per la loro sofficità e leggerezza. La loro consistenza morbida può non essere in grado di garantire un sufficiente sostegno al capo e collo, soprattutto negli adulti. I cuscini in piuma/piumino sono inoltre sconsigliati per chi soffre di allergie.
  • Cuscini in fibra sintetica sono solitamente prodotti con imbottiture in fibra di poliestere. Si tratta di cuscini morbidi e di basso sostegno, apprezzati perché spesso maggiormente economici.

I cuscini in lattice ed in memory sono indeformabili e garantiscono maggior sostegno:

  • Cuscini in lattice possono essere prodotti con lattice sintetico o naturale. Il lattice si distingue per rigidità e freschezza, è traspirante e fornisce un buon supporto. Alcuni cuscini in lattice sono inoltre antiacaro e anallergici.
  • Cuscini in memory foam sono particolarmente confortevoli grazie al materiale viscoelastico che si adatta e automodella, accogliendo perfettamente capo e collo. I cuscini memory foam sono inoltre antiacaro, anallergici e antidecubito. Il memory foam soffre il calore e non è di per sé traspirante, per questo è importante scegliere cuscini memory di qualità con foratura adeguata che garantisce traspirabilità, dispersione dell’umidità e igiene.

Scegliere il rivestimento del cuscino: tessuto naturale, microfibra, tela argento

Il materiale di rivestimento del cuscino è anch’esso molto importante in quanto è a contatto con il viso e vicino alle vie respiratorie per molte ore, ogni notte. Per questo, qualsiasi sia il tipo di rivestimento scelto è importante accertarsi che si tratti di tessuti certificati Oeko-Tex®, garanzia che sono privi di sostanze nocive per la salute umana. La fodera di protezione può essere non asportabile o removibile tramite zip per permetterne il lavaggio. I tessuti più comuni sono il cotone, la microfibra ed il policotton.
Il Tencel è un tessuto molto apprezzato nel rivestimento dei cuscini: è completamente naturale e derivante dal legno di eucalipto, termoregolante (fresco come il lino e caldo come la lana), morbido come la seta e resistente come il poliestere. I rivestimenti possono inoltre essere dotati di particolari lavorazioni bugnate ad effetto micro massaggiante.
I tessuti con fibra di argento garantiscono massima igiene, essendo l’argento un antibatterico naturale, inoltre la speciale tela ASAA Antistress Argento interferisce con i campi elettromagnetici, evitando l’accumulo di cariche elettrostatiche, proteggendo la testa dai campi elettroma settico.

Come scegliere l’altezza del cuscino

L’altezza dei cuscini in commercio è generalmente compresa tra i 6 ed i 20 cm.
La scelta dell’altezza del cuscino va fatta sulla base delle proprie caratteristiche fisiche (corporatura, altezza, peso) e alla posizione in cui si è soliti dormire. Sostegno e corretta altezza del cuscino sono importanti per garantire il corretto rilassamento ed evitare tensioni: un cuscino troppo alto infatti porta la testa a piegarsi all’insù mentre uno troppo basso porta la testa a piegarsi in giù ed una posizione scorretta può causare irrigidimento muscolare e problemi cervicali fino a mal di testa e altri problemi fisici.

  • cuscini con altezza tra 6 e 9 cm: sono cuscini bassi, adatti ai bambini o a chi dorme a pancia in su o in giù.
  • cuscini con altezza di 10-11 cm sono cuscini medi/bassi, adatti a chi ha una corporatura piccola o a chi dorme supino, a pancia in su
  • cuscini con altezza 12-13 cm sono i cuscini più comuni e diffusi. Si tratta di una altezza adatta alla maggior parte degli adulti
  • cuscini con altezza superiore ai 14 cm sono cuscini alti, adatti a chi ha le spalle particolarmente larghe o cerca un sostegno importante, ha eventuali problemi di respirazione o reflusso e dorme prevalentemente sul fianco o supino.

Il cuscino a vaschetta ed il cuscino doppia onda cervicale presentano inoltre delle altezze differenti e possono essere posizionati in modo da offrire un sostegno basso, medio o alto. In questo modo il cuscino assicura il corretto allineamento e rilassamento qualunque siano proprie caratteristiche, esigenze ed abitudini.

posizione collo cuscino

Come scegliere il cuscino adatto in base alla posizione in cui dormi

A seconda della posizione in cui si dorme sono più indicati certi modelli di cuscini. In generale comunque i cuscini in memory foam, grazie alla loro capacità di auto-modellarsi, sono adatti a qualsiasi posizione.

Cuscino giusto per chi dorme sul fianco

Chi dorme sul fianco per garantire il corretto allineamento colonna/collo/testa deve scegliere un cuscino in grado di colmare lo spazio che si crea tra la spalla ed il collo. Per questo il cuscino ideale per chi dorme sul fianco è generalmente un cuscino medio o alto ed in memory foam. Tra i modelli possono essere scelti quello a doppia onda cervicale e a saponetta.

Cuscino giusto per chi dorme a pancia in su

Chi dorme in posizione supina può optare per un cuscino memory foam a saponetta o doppia onda cervicale.

Cuscino giusto per chi dorme prono

Chi dorme in posizione supina in genere necessita di un cuscino medio/basso. Ideale in questo caso un cuscino memory foam a vaschetta o doppia onda cervicale.

cuscino memory doppia onda

Cuscino doppia onda cervicale

  • per chi dorme sul fianco e supino (a pancia in su)
  • 2 altezze differenti (onda alta e onda media): si adatta a diverse esigenze e posizioni
cuscino memory saponetta

Cuscino saponetta

  • per chi dorme sul fianco e supino (a pancia in su)
  • altezza media: adatto a tutte le posizioni
cuscino memory vaschetta

Cuscino a vaschetta

  • per chi dorme supino (a pancia in su) e prono
  • 2 altezze differenti (media e bassa), adatto anche per i bambini

Problemi russamento e cervicali: che cuscino scegliere

Scelta cuscino per cervicale

Il cuscino doppia onda cervicale in memory foam è indicato per chi soffre di cervicali. Grazie alla sua speciale forma permette il rilassamento del collo e del tratto cervicale, alleviando le tensioni. Le due onde di altezze differenti, una più bassa e una più alta, permettono inoltre di garantire il giusto supporto nelle differenti posizioni del sonno e caratteristiche fisiche (larghezza spalla, uomo e donna).

Scelta cuscino per russamento

Il cuscino memory foam doppia onda è efficace contro il russare. La sua forma infatti offre il giusto sostegno al capo e collo, anche quando si dorme sul fianco, favorendo di conseguenza anche una buona respirazione. Un cuscino antirussamento che offre il giusto sostegno favorisce infatti l’assunzione di una corretta posizione del capo, facilitando il passaggio dell’aria nel naso e nella gola. Il cuscino anti russamento contrasta così lo spostamento posteriore della lingua che occlude le vie respiratorie, fenomeno che è favorito in particolare dalla posizione supina. Dormire sul fianco è infatti la posizione più corretta per chi soffre di russamento e che consente maggiormente di tenere libere le vie aeree e garantire un buon flusso d’aria.

CHIAMA QUI
RISPOSTA URGENTE
342 9961070