Mangiare bene per dormire e vivere meglio
Innanzitutto partiamo dalla “cucina della buona notte” e dell’importanza di mangiare bene, per una buona giornata e un’ottima nottata.
Sono necessari cinque pasti al giorno per una salute di ferro, un fisico sano, una giornata attiva e una notte riposante.
La colazione
Si parte con la colazione, che è il pasto più importante della giornata: il “calcio d’inizio”, il momento in cui riavvii il tuo organismo composto da fisico e cervello, dopo una notte di riposo.
Punta la sveglia 10 minuti prima e non fare una colazione frettolosa, ma dedicati il tempo per una ricca colazione con frutta, yogurt, cereali, fette biscottate, marmellata, spremuta d’arancia, cappuccino e brioche. Insomma un pieno di energie a lento rilascio, necessarie soprattutto all’avvio della giornata.
Gli spuntini
A metà mattina, fai uno spuntino spezzando il tempo che manca al pranzo – per non arrivarci affamato – con frutta fresca assolutamente di stagione e frutta secca (mandorle, noci, uvetta).
Il pomeriggio di attività è normalmente più lungo della mattinata, quindi il consiglio è di non stare a digiuno. A metà pomeriggio, spezza il tempo che ti accompagna alla cena facendo un altro spuntino con frutta fresca e frutta secca oppure variando con yogurt o centrifughe di frutta e verdura.
Il pranzo
Il pranzo è il secondo pasto più importante. Hai bisogno di energia pronta, di carburante da mettere nel motore del tuo corpo: sono consigliati i carboidrati, meglio se integrali.
La cena
Il terzo e ultimo pasto della nostra giornata è la cena. Mancano poche ore al momento di andare a dormire, quindi deve essere un pasto leggero.
Il motore del nostro corpo non ha bisogno di benzina, ma di olio per essere messo a riposo e recuperare tutte le energie spese durante il giorno a livello fisico e mentale, per mettere ordine in tutti i messaggi e gli stimoli ricevuti.
Sono pertanto consigliate le proteine, a lenta digestione e lento rilascio, quelle a basso contenuto calorico sono da preferire, il tutto accompagnato con abbondanti contorni di insalata e verdure.
Idratarsi
Oltre che mangiare bene, devi anche bere bene, soprattutto nel periodo estivo.
2,5 litri di acqua al giorno, tolgono il medico di torno! Il corpo è composto di acqua, dobbiamo assumerne molta quotidianamente. Aiuta il corpo a digerire e con essa vengono eliminate le tossine.
Tramite l’acqua avviene la circolazione del sangue e il trasporto di tutti i nutrienti e dell’ossigeno alle cellule, che consentono di mantenere in buono stato i nostri organi interni.
La stessa temperatura corporea viene regolata dall’acqua e dai meccanismi di idratazione e sudorazione.
Spesso un mal di testa può essere scacciato bevendo acqua in abbondanza, perché la disidratazione o la mancanza di acqua hanno effetti immediati sull’affaticamento e sull’efficienza del corpo.
È stato dimostrato, inoltre, che la disidratazione influenza negativamente lo stato d’animo e squilibra le funzioni corporee; al contrario chi beve 2,5 litri d’acqua al giorno è meno propenso a sbalzi di umore, meno affamato, meno irritabile, più lucido e più attivo sia fisicamente sia mentalmente.
Anche l’obesità e il sovrappeso possono esser combattuti con l’assunzione abbondante di acqua, perché, oltre a dare sazietà senza aggiunta di calorie, aiuta a metabolizzare meglio i lipidi.
Bere acqua abbondantemente al mattino appena svegli permette all’organismo di rigenerarsi e idratarsi dopo la notte: è uno dei consigli per cominciare la giornata e che possono cambiare la vita.
Autore
Dott. Loris Bonamassa
Socio dell’azienda di famiglia Dormiflex, produttrice di sistemi letto – materassi, reti e cuscini. Da oltre 25 anni mi occupo di buon riposo, con svariate collaborazioni nel mondo della sanità e dello sport a livello nazionale. Oggi sono Sleep Coach e aiuto le persone, in particolare gli sportivi, a dormire meglio di notte per essere più in forma di giorno. Da queste esperienze sono nati i miei primi libri e le successive pubblicazioni.