Da qualche giorno le lancette dei nostri orologi si sono spostate avanti di un’ora ed è scattata ufficialmente l’ora legale: un’ora di sonno in meno, con la sensazione che il giorno sarà più veloce.
Quella del cambio da ora solare a ora legale è una modifica che necessita di adattamento, anche se i ritmi tranquilli imposti da #IOSTOACASA in questo caso possono aiutare.
A distanza di qualche giorno c’è ancora lo sfasamento dei ritmi sonno/veglia.
ALLORA COSA FARE?
- Si sarebbe tentati di dormire un’ora in più, invece il consiglio è di alzarsi sempre alla stessa ora per fare le attività che si facevano normalmente prima del cambio.
- Alla sera, anche se non si esce per andare al cinema o in pizzeria, non fare tardi davanti alla TV e agli smart phone.
- Evitare di trattenersi a oltranza sui social, in una “catena di sant’Antonio” che con la luce blu degli schemi inibisce la produzione di melatonina, funzionale al sonno naturale.
- Trattenersi di sera dalla sovrabbondanza di notizie negative riguardo il coronavirus.
- Non deve mancare una selezionata e corretta alimentazione che è la chiave per limitare i disagi legati all’effetto cambio dell’ora. Alimenti ricchi di triptofano che stimolano la serotonina come il polpo, le acciughe, il pesce spada, le vongole, lo sgombro, il merluzzo: tanto pesce leggero e facilmente digeribile. E i calamari capaci di i cibi ideali sono il pesce ma anche polpo e vongole. Il pesce è anche ricco di vitamina D che è in grado di aiutare il riposo notturno.
- Un rituale dell’addormentamento aiuta a stimolare l’abbassamento delle palpebre, evitando che si vada a letto più tardi: un bagno caldo, delle luci soffuse, la lettura di un libro di carta.
E Sogni d’oro e benvenuti nell’ora legale, almeno fino a ottobre quando tornerà l’ora solare!
Autore
Dott. Loris Bonamassa
Socio dell’azienda di famiglia Dormiflex, produttrice di sistemi letto – materassi, reti e cuscini. Da oltre 25 anni mi occupo di buon riposo, con svariate collaborazioni nel mondo della sanità e dello sport a livello nazionale. Oggi sono Sleep Advisor e aiuto le persone, in particolare gli sportivi, a dormire meglio di notte per essere più in forma di giorno. Da queste esperienze sono nati i miei primi libri e le successive pubblicazioni.